A cavallo tra l’annuale festa patronale della Madonna Addolorata di Trate/Festa de Fasöi (3° domenica di settembre), in cui il paese celebra il ringraziamento per l’annata agraria, e la Giornata Mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre), che quest’anno ha per tema l’”agricoltura familiare”, la Cooperativa Sociale L’INNESTO onlus, nel solco del valore che la comunità locale riconosce all’agricoltura su piccola scala per la propria sussistenza alimentare quotidiana, ha “fatto mostra” della coesione sociale che ha sempre contraddistinto la comunità del Borgo di Trate e ne ha rafforzato i legami di appartenenza attorno ad una nuova sfida.
Sfida che può e deve scaturire dal concretizzarsi sul territorio delle ricadute dell’operazione “Il Borgo Antico e la Valle delle Sorgenti” realizzata da L’INNESTO, nell’ambito del Progetto Integrato d’Area promosso dalla Regione Lombardia.
Sfida di una cooperativa consapevole che il proprio successo è insito nella crescita e nello sviluppo della comunità in cui opera, che sia il sistema complessivo della Val Cavallina o quello del Borgo di Trate.
Nel fine settimana dal 3 al 5 ottobre, l’Innesto ha invitato nel Borgo di Trate a Gaverina Terme, “altri territori”, quelli che, come la Val Cavallina, sono impegnati a ridisegnare il proprio futuro puntando sul “ritorno alla natura”, da intendersi non come rincorsa velleitaria a modelli di museificazione ambientale o a miti bucolici ma come una vera chiave di accesso ad uno sviluppo concreto e sostenibile, oltre che “altri protagonisti” di percorsi di successo finalizzati allo sviluppo locale, nella promozione del turismo responsabile e nel terzo settore. Ha ospitato le Istituzioni nazionali e regionali, le organizzazioni del lavoro e dell’impresa cooperativa, personalità e relatori di fama internazionale.
I tre giorni sono stati programmati come opportunità per la comunità locale per confrontarsi con queste testimonianze, conoscere esperienze di successo e progettare il proprio sviluppo, a partire dalle potenzialità del Bioparco della Valle delle Sorgenti.
Nelle vie di Trate è stato presentato un “rendering sul campo” del Borgo come destinazione per un turismo di qualità, con l’obiettivo di stimolare la cittadinanza a ripensare alla propria dimensione ospitale, riconvertendo il tessuto urbanistico ed edilizio per fare del Borgo Antico un sistema ricettivo diffuso.
Il tema centrale dell’evento è stato, quindi, il protagonismo, la consapevolezza della necessità di dar forza a forme di impresa che sappiano coniugare sviluppo e territorio e si pongano al servizio della comunità, coinvolgendola in innovativi percorsi di crescita, fondati sull’identità e sull’equità.
Tante, quindi, le occasioni programmate per dare voce al “Valore di una Esperienza” e parlare di una “Valle che vale”.